Rosso Lampone

CLAFOUTIS PEACHES & FRAISES

Sarà la primavera o che adoro la frutta che ci regala? Bò…ero alla ricerca del dolcino del weekend…non ho cene nè compleanni nè richieste da amici golosi in programma….da dove partire? …Dalla mia voglia di fragole?…Ancora??? Allora ho dato un’occhiata all’elenco ( sempre più lungo ) di ricette da provare e mi sono ricordata che già questo inverno , avrei voluto  provare a fare il Clafoutis dolce ( tempo fa mi sono cimentata nella versione salata e mi aveva soddisfatto…sia al gusto che all’occhio…purtroppo, ancora,  ero lontanissima dal muovere i primi passi come foodblogger e non mi è passato assolutamente in mente di fotografare il risultato … quindi appena lo ripeterò, rimedierò all’inconveniente e posterò la ricetta). Scartabellando un po’ in giro ho deciso di seguire un po’ la ricetta di La Cigliegina Sulla Torta facendo alcune modifiche.
Il risultato mi ha soddisfatta, anche se ho dovuto fare due piccoli Clafoutis perchè non avevo una teglia adatta e avrei dovuto asciugare meglio le fragole che hanno rilasciato un po’ d’acqua..ma direi che la mia colazione  un po’ francese di questa mattina non è stata niente male… tra l’altro perdonate il titolo in francese ma con Clafoutis, pesche e fragole non intonavano molto…così è più romantico no?…E in più ho fatto un omaggio affettuoso alla mia nonna ( grande cuoca da cui vorrei imparare di tutto e di più) che unisce un simpatico accento toscano alla erre moscia, che non ha mai perso, della sua patria natia.

INGREDIENTI:

3uova
2 cucchiai panna di soia
300 ml latte di soia
100 g di  zucchero di canna
40 g di farina di riso
40 g di fecola di patate
40 g di mandorle tritate finemente
buccia grattugiata di un limone
300gr di fragole
1 confezione di pesche sciroppate
sale

Lavare e asciugare benissimo le fragole (io ho lesinato un po’ sull’asciugatura purtroppo) e scolare le pesche sciroppate.
Setacciare la farina con la fecola.
Montare le uova ( a temperatura ambiente) con lo zucchero con uno sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto cremoso e aggiungere un pizzico di sale e la buccia grattugiata del limone.
Incorporare man mano la farina setacciata con la fecola mescolando delicatamente, le mandorle tritate fini fini (la ricetta originale prevedeva la farina di mandorle ma io la trovo poco gustosa). Aggiungere ora il latte e la panna di soia e amalgamare bene.
Impurrare (ho usato margarina bio) una teglia di vetro o ceramica con bordi bassi di circa 26cm di diametro (io ho usato due teglie di ceramica del diametro rispettivamente di 23cm e 20cm) e disporre a piacimento le fragole intere e le pesche sciroppate (io ne ho messa una intera al centro e le altre tagliate in due a raggio) e coprire con il composto (la frutta non sarà completamente sommersa), cospargere di zucchero di canna e
cuocere in forno caldo (io ho un elettrico non ventilato) a 180° per 45 minuti almeno.