Ormai ho deciso di capitolare e accettare che sia arrivato l’autunno..è ora di dargli il benvenuto e quale prodotto migliore se non con le nocciole?
Su Sale&Pepe di ottobre ( appena uscito, sfogliato e imparato a memoria ), c’è un articolo interessante sui Caffè di qualità della nostra penisola e tra questi ne è citato uno di Cuneo con proposta affianco, la ricetta della torta alle nocciole piemontese… un dolce che adoro!! Che però non sono mai riuscita a riprodorre con il suo gusto originale e particolare..di ricette in giro ce ne sono tante ma nessuna mi ha mai soddisfatta appieno, mentre questa mi ha ispirata immediatamente, così mi sono messa all’opera.
Non ho stravolto come al solito la ricetta di partenza; ho solo sostituito la margarina biologica senza grassi idrogenati al burro e il latte di soia al latte vaccino et voilà…la torta alle nocciole ha coronato l’ultima grigliata (in questo caso casalinga) tra amici,
facendo da ponte tra una tradizione estiva e un prodotto autunnale…bè ha funzionato!
ps:scusate la foto ma ho avuto poco tempo per dedicarmici 🙂
INGREDIENTI:
200gr di farina,
200gr di zucchero,
2 uova,
200gr di margarina bio,
200gr di nocciole tostate,
50gr di latte di soia,
scorza di 1/2 limone grattugiata,
2gr di bicarbonato di ammonio (ammoniaca per dolci),
un pizzico di sale,
Crema inglese
500gr di latte di soia,
3 tuorli,
40gr di zucchero,
cannella,
chiodi di garofano in polvere,
Tostare le nocciole mettendole in una padella capiente antiaderente per qualche minuto; metterle in un canovaccio e avvolgerle con lo stesso, sfregarle bene così si eliminano le pellicine il più possibile. Tritarle finemente nel tritatutto.
Sbattere le uova con lo zucchero e mopntarle con le fruste fino ad ottenere un composto chiaro; aggiungere la scorza di limone, il burro ammorbidito a pezzetti, un pizzico di sale e continuare a montare ancora per qualche minuto.
Unire la farina, le nocciole, il bicarbonato di ammonio e il latte.
Ungere con la margarina il fondo e le pareti di una teglia da 24cm di diametro con cerchio apribile e spolverare di pangrattato. Cuocere in forno caldo a 160° per circa 40 minuti.
Sformare la torta una volta fredda e guarnire a piacere con le nocciole tritate.
Io ho servito la torta con una crema inglese alla cannella preparata così: Fare bollire il latte di soia, con la cannella e i chiodi di garofano in polvere. Intanto in un pentolino antiaderente, abbastanza capiente, mescolare con una frusta, i tuorli con lo zucchero e dato che il latte di soia ha un potere addensante meno forte del latte vaccino, ho aggiunto un cucchiaio di amido di mais. Quando il latte sarà arrivato al punto di ebollizione, versarlo a filo sulle uova mescolando con la frusta e portare su fuoco bassissimo (non dovrà bollire) e mescolare con un cucchiaio di legno; quando la crema formerà una patina sul cucchiaio che lo velerà(come dice il maestro Montersino, avrà raggiunto gli 85°C ), spegnere il fuoco e immergere il pentolino in un recipiente pieno di acqua ghiacciata. Quando la crema si sarà intiepidita versarla in una ciotola e metterla in frigo..si solidificherà quel tanto che basta.