Rosso Lampone

CROSTATA ALLA CREMA DI MANDORLE E MORE

eccomi di nuovo qua! Purtroppo il mio tempo libero si è ridotto drasticamente in quest’ultimo mese e mi rendo conto che è da un po’ che trascuro il blog….così mi sono ritagliata un angolino ed ecco che vi posto questa crostata…la ricetta è quella della torta di mandorle apparsa su Sale&Pepe di marzo 2011 che io ho rivisitato un pochino e mischiato con delle fantastiche more… eh si ultimo saluto alle temperature miti … che ormai sono solo un ricordo…. qui a Torino è arrivato il freddo!

Con questa ricetta però voglio inaugurare una rubrica o meglio una collaborazione con Stefano Moiso enologo super esperto della Gallo Wine gallery di La Morra (CN). Ho avuto il piacere di conoscerlo un paio di week end fa (una bella esperienza di cui non vi anticipo nulla ma che a breve vi farò conoscere) e mi ha aperto il mondo del vino…io non amo molto questa bevanda, ma sentirne parlare in questo modo e imparare a carpirne il profumo mi ha affascinato…così d’ora in poi oltre alla ricetta vi posterò laddove sarà possibile, un consiglio su quale vino abbinarci grazie alla disponibilità di Stefano.

ps la crostata l’ho portata ad una cena tra amici ed è stata gustata per festeggiare anche l’arrivo di un bebè-tanti auguri a Sonia e Davide e Simone.
Stefano Moiso
L’ENOLOGO CONSIGLIA

Crostata, pasta non lievitata con sapori di mandorle e more… assolutamente rosso dolce e frizzante, quindi brachetto.
la mia proposta
: ISOLABELLA DELLA CROCE, brachetto d’acqui 36.
Grande equilibrio e  grande armonia  in bocca. Ottimo in accompagnamento con tutte le cose 
 dolci che abbiano qualcosa di torrone oppure mandorlato, direi la scelta più divertente che si 
 possa fare…





INGREDIENTI:
170gr di farina
100gr di zucchero
85gr di margarina vegetale
3 uova
100g di mandorle sbucciate
4-5 cucchiai di succo di limone,
1 cucchiaino di lievito per dolci,
zucchero a velo,
sale,
more,
Preparare la frolla: lavorare la margarina con 80gr.  zucchero, aggiungere 1 uovo, il lievito e la farina. Impastare bene e velocemente e mettere a riposare in frigo avvolta in pellicola trasparente per almeno un’ora (io di solito la faccio riposare 12 ore).
Tirarla con un matterello e rivestire una tortiera a bordi bassi di circa 22 cm di diametro, bucherellare la pasta con una forchetta e coprire con un foglio di carta forno e riempire la base di fagioli secchi. Far cuocere a 180° per 20 minuti. Sfornare, eliminare i fagioli e poi la carta.
Frullare le mandorle con lo zucchero rimasto. a parte lavorare i tuorli delle uova rimanenti con il succo di limone e unirli alla frutta secca tritata. Montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale e incorporarli al composto. Versare la crema nel guscio di frolla e sparpagliare le more a caso . Cuocere a 180° per 40-45 minuti.  A metà cottura coprire con un foglio di alluminio. Servire la torta fredda cosparsa di zucchero a velo.