A volte corriamo dietro le novità, ci piace sperimentare cose nuove, seguire le tendenze del momento. Ed ecco allora che in cucina ci si orienta su prodotti nuovi od esotici, ci si concentra sui dolcetti d’oltreoceano che vanno tanto di moda, o su accostamenti azzardati ispirati da grandi pasticceri, o ancora si provano prodotti inusuali o nuovi per la nostra tradizione pasticcera.
Bellissimo scoprire nuovi mondi, nuovi modi di fa dolci no? Io lo ammetto sono un po’ restia a provare alcuni accostamenti, non è che abbia la puzza sotto il naso…ma mangio tutto quello che cucino e fotografo e ci sono alcune cose che proprio non mi fanno venire l’acquolina in bocca come si suol dire…
Ma non trovate anche voi che tutta questa ricerca di novità sia poi un riflesso di altri aspetti della vita? Ormai siamo frenetici, bombardati continuamente da nuovi stimoli in ogni dove e assolutamente social e a me capita a volte di accorgermi che siamo tutti sempre alla ricerca del bello e dell’eccezionale ma non è che così si rischia di perdere la gioia in quello che si fa o non si ricordi veramente perchè si segua una passione?
Il bello non può essere anche nella semplicità di un qualcosa? Ogni tanto viene anche a voi voglia di semplicità?
Io a volte sento proprio la necessità di rallentare, fare qualche passo indietro e ritornarci davvero alla semplicità, quella semplicità che mi fa stare bene…nella vita e nei dolci visto che fanno parte di essa.
Cosa di più semplice e classico può esserci se non questi biscottini? Io adoro questi fiorellini burrosi, così friabili coperti di candido zucchero a velo. Ho provato per anni a ricrearli ma non ho mai ottenuto un risultato soddisfacente, fino a quando Sara una mia collega non mi ha regalato con semplicità la sua ricetta.
Classici biscottini della nostra pasticceria che faranno inorridire i salutisti, ma che portano subito il sorriso a chi li assaggia. Candidi fiorellini belli e perfetti nella loro semplicità.
Buona merenda!
INGREDIENTI
150gr di zucchero,
scorza di 1 limone,
300gr di farina 0,
200gr di fecola,
300gr di burro senza lattosio Soresina (temperatura ambiente),
6 tuorli sodi,
1 pizzico di sale,
estratto di vaniglia,
PREPARAZIONE
Mettere nel bicchiere di un frullatore capiente lo zucchero e la scorza grattugiata del limone e frullare fino a sminuzzarla e rendere fine fine lo zucchero (in alternativa si può anche usare lo zucchero a velo).
Versare lo zucchero in una ciotola e aggiungere i tuorli sodi sminuzzati con le mani. Se usate una planetaria iniziare a con il gancio a velocità prima bassa poi media. Se usate un frullino elettrico regolate la velocità ad occhio in modo da non disperdere i tuorli per la cucina.
Aggiungere la fecola e la farina setacciate precedentemente e a seguire il burro a tocchetti poco per volta in modo che si amalgami bene. Da ultimo aggiungere un pizzico di sale e un cucchiaino di estratto di vaniglia. Quando l’impasto sarà omogeneo e “incordato” (deve formare una palla compatta verso il centro della ciotola intorno al gancio) è pronto.
Lavorarlo velocemente su un piano infarinato e avvolgetelo nella pellicola trasparente. Come per i preparati a base di burro, dovrà riposare almeno un’ora in frigorifero. Io solitamente lo preparo la sera e il giorno seguente inforno.
Stendere l’impasto in modo che non sia troppo sottile (3 mm andranno bene) perchè i canestrelli saranno ancora più buoni se di maggior spessore. Con una formina apposita a fiore con un foro al centro ricavare i biscotti e metterli su una placca da forno rivestita di carta forno.
Cuocere circa 10/12 minuti a 160° (io ho adattato le indicazioni originali che prevedevano 175° adattandomi al mio forno elettrico ventilato).
Farli raffreddare su una gratella e solo dopo spolverizzarli con zucchero a velo. Si conservano bene e in una scatola di latta chiusa…per quanto tempo non saprei però a casa mia sono durati poco.
Buona merenda!